Va bene che vmware supporta il pass-through dei dispositivi SCSI, ma dato che ho un paio di storage iSCSI realizzati con Linux, perché non usarli anche per rendere disponibili nastri e autoloader, oltre che ai dischi?
Vediamo come farlo con linux, il target generico SCST e una unità Dell Powervault 124T.
( Do per scontato che abbiate già un'installazione linux con SCST funzionante, altrimenti in rete ci sono diversi howto da seguire per arrivare allo scopo. )
Per prima cosa colleghiamo e accendiamo la nostra libreria, se è esterna.
Poi controlliamo che il sistema la rilevi correttamente, con il comando lsscsi:
brick01# lsscsi [1:0:0:0]    cd/dvd  PLDS     DVD+-RW DS-8W2S  1D11  /dev/sr0 
[2:0:0:0]    disk    Generic  STORAGE DEVICE   0207  /dev/sda 
[3:0:32:0]   enclosu DP       BACKPLANE        1.05  -        
[3:2:0:0]    disk    DELL     PERC 6/i         1.21  /dev/sdb 
[4:0:0:0]    tape    IBM      ULTRIUM-TD4      97F0  -
Le librerie normalmente sono costituite da due LUN, la LUN0 che punta al nastro e la LUN1 che punta al media changer. Nel mio caso quindi (e probabilmente anche nel vostro) manca qualcosa ...
Dal momento che lo SCSI ID dell'unità a nastro è 4:0:0:0, rappresentato nella forma H:C:I:L (Host:Channel-ID-Lun), il nostro media changer dovrebbe corrispondere allo SCSI ID 4:0:0:1.
Per cui diciamo al sottosistema SCSI di linux di andare a interrogare anche l'ID del media changer.
brick01#echo "scsi add-single-device 4:0:0:1" > /proc/scsi/scsiOra l'unità dovrebbe fare un po' di rumori. Almeno è quello che ha fatto la mia!
Verifichiamo con lsscsi che il comando sia andato a buon fine:
brick01# lsscsi 
     
[1:0:0:0]    cd/dvd  PLDS     DVD+-RW DS-8W2S  1D11  /dev/sr0 
     
[2:0:0:0]    disk    Generic  STORAGE DEVICE   0207  /dev/sda 
     
[3:0:32:0]   enclosu DP       BACKPLANE        1.05  -        
     
[3:2:0:0]    disk    DELL     PERC 6/i         1.21  /dev/sdb 
     
[4:0:0:0]    tape    IBM      ULTRIUM-TD4      97F0  -        
     
[4:0:0:1]    mediumx DELL     PV-124T          0075  - 
     
Ed ecco il apparire il changer!
Ora possiamo procedere con la configurazione di SCST.
Attiviamo prima gli handler di nastro e changer:
brick01#modprobe scst_tape 
brick01#modprobe scst_changer 
 
Per chi usa scstadmin, creiamo i due device in pass-through, creiamo un target iscsi e abilitiamolo:
brick01# scstadmin -open_dev 4:0:0:0 -handler dev_tape_perf 
brick01# scstadmin -open_dev 4:0:0:1 -handler dev_changer 
 
brick01# scstadmin -add_target iqn.2012-03.com.brick:vsan.tape -driver iscsi 
 
brick01# scstadmin -add_lun 0 -target iqn.2012-03.com.brick:vsan.tape -device 4:0:0:0 -driver iscsi   
brick01# scstadmin -add_lun 1 -target iqn.2012-03.com.brick:vsan.tape -device 4:0:0:1 -driver iscsi   
brick01# scstadmin -enable_target iqn.2012-03.com.brick:vsan.tape -driver iscsi
Per chi vuole agire direttamente sul file di configurazione, invece:
#File /etc/scst.conf
HANDLER dev_changer {
        DEVICE 4:0:0:1
}
HANDLER dev_tape_perf {
        DEVICE 4:0:0:0
}
TARGET_DRIVER iscsi {
        enabled 1
        TARGET iqn.2012-03.com.brick:vsan.tape {
                enabled 1
                rel_tgt_id 1
                LUN 0 4:0:0:0
                LUN 1 4:0:0:1
        }
}
Poi andate sul vostro initiator preferito (io ho testato il tutto con Microsoft iSCSI Initiator e Symantec Backup Exec), collegate il target, e buon backup!
 

 
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